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Chi sono Davvero i Nostri Clienti?

Oggi ti parlerò di quello che ci vuole, da parte dell’imprenditore, per ottenere davvero contributi. Insomma ti racconterò CHI sono i nostri clienti e COME ragionano. I nostri clienti NON SONO imprenditori esaltati e a cui piace fantasticare troppo sugli obiettivi.

Sono persone concrete, stanche di fare tentativi vani e con la voglia di raggiungere i loro obiettivi (sempre misurabili). Sono imprenditori soprattutto stanchi di leggere dei loro concorrenti che ottengono soldi veri. Quando li incontro, loro ci raccontano quello che vogliono fare (nell’immediato, nel medio e nel lungo termine) e noi gli diamo concretamente una mano a finanziare i loro sogni ed i loro obiettivi grazie ai contributi attivi in quel momento. A volte il terreno che incontriamo non è proprio fertile. L’ imprenditore, spesso, non ha le idee chiare di dove vuole investire esattamente, ma noi andiamo avanti lo stesso. Noi non ci arrendiamo. Mai.


L’ Italia perde il 40% di contributi a fondo perduto che potrebbe ottenere dall’Europa.

Si può andare avanti così? Secondo me NO. Non è possibile. Prima o poi qualcuno deve dire BASTA.


Ci vogliono le palle per opporsi a quello che succede oggi, questo di sicuro.

Ci vogliono le palle per andare in banca a chiedere di presentare una domanda di contributo per la liquidità aziendale, quando la banca stessa non te ne ha mai parlato prima (o, meglio, mi verrebbe da dire che ti ha tenuto all’oscuro di tutto appositamente, perché chiaramente preferisce propinarti i suoi finanziamenti/leasing/mutui ai tassi che decidono loro, ovvio no?).


Ci vogliono le palle per chiedere ai tuoi fornitori di adeguarsi ai bandi che stai per presentare e non andare avanti come prima e “fare alla vecchia maniera” impendendoti di fatto di partecipare ai bandi per una dicitura non conforme messa in fattura (tanto al fornitore che interessa che tu perda il bando? A lui basta averti venduto la sua merce, no?)

Ci vogliono le palle per dire al proprio commercialista che SI, quest’anno vogliamo assolutamente fare il credito d’imposta come tante altre aziende hanno fatto. SI. Lo facciamo FINALMENTE e basta mezze misure e mezze verità da consulenti brizzolati che sanno solo dirti sempre che “non puoi”, che “non è possibile” oppure “che non ti conviene” semplicemente perché non sono capaci loro o non vogliono prendersi certe responsabilità in ambiti non proprio affini alla propria professione. Tanto a loro cosa cambia se tu prendi o meno un contributo? Nulla. La loro parcella la paghi comunque.


Capisci ora perché dico che i nostri clienti sono i MIEI IDOLI PERSONALI?


Per me sono dei veri e propri modelli e potrebbero sicuramente insegnare molte cose anche ad altri imprenditori, magari sulla carta più esperti di loro, ma che se la fanno sotto ad ogni piccolo cambiamento sotto la campana dell’ “abbiamo sempre fatto cosi’ e del “perché dovremmo cambiare?”. NO, non bisogna essere una grande azienda per ottenere CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO. Anzi, diciamola tutta: esistono più contributi per la piccola e media impresa che per le grandi imprese. Basta solo VOLERLO FARE DAVVERO.

Basta solo volere smettere di pagare sempre tasse senza ottenere indietro nulla.

Sono i clienti come Michele, Fabiano, Marco, Luigi, etc… che mi fanno capire la responsabilità che ho e l’importanza che CONTRIBUTO FACILE ha per tante aziende nel portare avanti questa rivoluzione. Una rivoluzione che è solo all’inizio.


Perché siamo solo all’inizio di un percorso lungo che porterà ad aiutare MIGLIAIA di aziende lombarde a prendere tutti i soldi che spettano loro. Signori, qui si parla di ben altro che di finanza aziendale: qui si parla del nostro DESTINO. Lotterò sempre per persone così, darò tutto me stesso per persone che credono davvero che stiamo facendo un cambiamento storico. Perché i NOSTRI CLIENTI non aspettano che le cose succedano, le FANNO SUCCEDERE! Loro sono i miei EROI, loro sono sempre nei miei pensieri. Poi, come sempre, c’è il rovescio della medaglia. Esistono imprenditori che hanno grandi capitali in banca ed il macchinone che mi dicono che non vogliono investire perché hanno paura. Bene, è una libera scelta di cui prendiamo atto, ma questi imprenditori NON CI INTERESSANO e non li vogliamo come clienti. A noi interessano quelli che vogliono davvero cambiare la loro Azienda e renderla un’ impresa veramente vincente. Quindi se non sei un imprenditore così.. non chiamarci, amico mio.

Altrimenti chiama l’ 800.824680 e… non vedo l’ ora di incontrarti.

A presto

Gianni Donghi

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